NOV
16
2013
Punti segnati
ROSSI LUCA | 12 |
DELLAI MATTEO | 10 |
AMBROSI LUCA | 0 |
VERONESI FABIO | 4 |
BUFFA ROBERTO | 6 |
HAMOUDI BACHIR | 2 |
AMORTH MATTEO | 2 |
SANTONI EDOARDO | 5 |
SIMIC PETAR | 7 |
PANIZZA LUCA | 0 |
ZOUITA SAMIR | 3 |
MARTINEZ DEL VALLE MIGUEL | 0 |
Dopo la prima vittoria con Lavis, arriva a Gardolo per la seconda partita casalinga consecutiva, il Basket Pergine. L’inizio ci vede litigare, come spesso accade, con il canestro. Dopo aver aggiustato la mira, il tabellone comincia a muoversi, con un primo quarto che vista la mole di gioco creato, non ci premia chiudendosi su un sostanziale equilibrio, che dice 14 a 10 per il Gardolo. Nel secondo quarto, con maggior determinazione in difesa riusciamo a trovare facili conclusioni, che ci permettono di allungare e chiudere a +11, sul 33 a 22. Fino a questo momento la squadra si è ben comportata, facendo girare la palla in attacco e aggredendo in difesa. Sembra che il lavoro in palestra cominci a pagare, solo che siamo solo a metà partita. Infatti nel terzo quarto la squadra ha un incomprensibile calo, con i valsuganotti, che cambiano atteggiamento e marcia, diventando più aggressivi in difesa e colpendo con micidiali contropiedi. Noi invece non riusciamo a reagire e con un parziale di 17 a 4 Pergine va a condurre la partita con un margine di 2 punti. Nonostante il pessimo approccio siamo ancora in partita. L’ultimo quarto, quindi è determinante per entrambe le squadre. Pergine però non intende mollare, e risponde colpo su colpo, nel quarto forse più avvincente e combattuto. Pergine si impone anche in questo quarto e chiude la partita sul 56 a 51. In questo ultimo quarto si sono viste delle buone cose, miste a tanta confusione. Da salvare sicuramente i primi due quarti, da cancellare il terzo e da rivedere l’ultimo. Onore a Pergine che ha saputo cambiare marcia e atteggiamento, piazzando un parziale che li ha riportati in partita, e nell’ultimo quarto non subire cali e portare a casa la vittoria. Per quanto ci riguarda non ci resta che tornare subito in palestra e trasformare questa delusione in “cattiveria” agonistica, che ci permetta di essere costanti per quaranta minuti. Da rivedere sicuramente le rimesse ed i palloni persi, troppi per pensare di vincere le partite. In ultimo i canestri sbagliati, una costante che ci segue da inizio campionato. Questa sconfitta brucia molto a me e a Simone e ci da la carica per migliorare gli allenamenti, in modo che questo gruppo possa finalmente ottenere una vittoria di “peso”, perché per l’impegno messo in allenamento se la meritano. Un saluto e un imbocca al lupo a Victor e Pietro, vittime di due infortuni. Speriamo non siano gravi, e poterli rivedere presto in campo. Manuel